Cosa sono e a cosa servono i Custom Fields ?
I custom fields sono campi aggiuntivi personalizzati. Gli usi che possono avere sono molteplici ma vi basti sapere che il loro utilizzo principale è aggiungere informazioni o dettagli aggiuntivi a contenuti di WordPress.
Potremmo per esempio aver bisogno di aggiungere ulteriori campi rispetto a quelli che normalmente WordPress offre. Questo ci permette di creare pagine prodotto efficaci e completamente personalizzate in base alle esigenze e al risultato che vogliamo ottenere.
Ci sono diversi tipi di Custom Fields: testo, area di testo, immagini, galleria immagini, repeater e molti altri. A seconda del risultato che volete ottenere bisogna effettuare delle valutazioni a riguardo e scegliere quello più consono.
Come implementare i Custom Fields?
Ci sono diversi metodi per creare i custom fields.
Quello che mi sento di consigliarvi anche se siete principianti è di ricorrere a un plugin.
Il plugin in question è ACF (Advanced Custom Fields), plugin molto utile siccome permette di creare anche Custom Post.
Una volta creati dovremo poi inserirli all’interno del nostro layout. Per fare questo si può anche in questo caso ricorrere a diversi metodi.
Il metodo più semplice è tramite l’utilizzo di un Visual Builder che permetta l’integrazione dei custom fields. Quello che mi sento di consigliarvi è Elementor Pro. In questo caso ci sono delle limitazioni, riguardo al tipo di Custom Fields che può essere implementato. Nel caso volessimo usare un Campo Repeater purtroppo Elementor Pro da solo non ci permette di utilizzarlo, bisogna quindi ricorrere a codice custom o a qualche altro plugin, che generalmente sconsiglio, per poter inserire questo tipo di campo nel layout.
Utilizzare i Custom Fields per ottenere risultati ottimale è semplice? Probabilmente no, per questo è sempre meglio affidarsi a un esperto non solo di programmazione ma anche di web design, UX e UI.